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Cos’è la Sindrome Metabolica?

La sindrome metabolica può essere considerata come un insieme di fattori di rischio che aumentano in modo pericoloso la probabilità di ammalarsi di una malattia grave, soprattutto se collegati ad uno stile di vita errato, fattori genetici e ambientali.

Fortunatamente può essere riconosciuta in anticipo nel caso si verificassero in concomitanza tra loro questi sintomi:

  • senso di fatica costante,
  • aumentato bisogno di urinare,
  • sensazione di sete,
  • diminuzione della vista,
  • battito accelerato,
  • vertigini,
  • mal di testa.
  • Se la circonferenza della vita è ben oltre i limiti (102 cm nell’uomo, 88 cm nella donna) è bene vedere un dottore.

Attenzione, tale indicazioni devono essere considerate come possibili campanelli d’allarme e devono essere sottoposte ad un medico.

I fattori di rischio che precedono la sindrome metabolica sono perlopiù ambientali e genetici:

  • storia familiare di malattie metaboliche come il diabete
  • l’invecchiamento: le difese si abbassano, cresce il rischio
  • uno stato di obesità conclamato (vedi sopra). La presenza di grasso nell’addome è particolarmente indicativo.
  • l’abuso di alcol
  • il fumo
  • l’eccesso di stress
  • una dieta troppo ricca di grassi
  • uno stile di vita sedentario
  • steatosi e problemi al fegato non riconducibili all’abuso di alcol
  • apnea notturna (sia causa, sia effetto)
  • sindrome dell’ovaio policistico (PCOS) che può essere sia causa, sia effetto

 

Come prevenirla in concreto con l’alimentazione

  1. introdurre più frutta e verdura
  2. consumare carboidrati provenienti da cereali integrali, legumi. Evitare le farine bianche.
  3. mangiare più grassi sani, come gli acidi grassi insaturi che fanno bene al cuore e che si trovano nella frutta secca, nell’olio extravergine di oliva. Bilanciare anche il pesce ricco di omega 3 e le uova rispetto alla carne (soprattutto quella rossa e gli insaccati).
  4. moderare il consumo di latticini
  5. ridurre le porzioni
  6. leggere con attenzione le etichette per verificare l’effettivo consumo calorico, l’accumulo di grassi dovuto all’eccesso di zucchero, di sale, di grassi trans è pericoloso
  7. evitare zuccheri semplici che non apportano alcun nutriente
  8. Affiancare alla dieta bilanciata in favore di cibi sani e freschi,
  9. l’attività fisica: in particolare devi fare attenzione all’indice di massa corporea, cioè lavorare per riequilibrare massa grassa e massa magra. Devi perdere peso in modo intelligente.
  10. cammina ogni giorno se puoi, evita le scorciatoie
  11. aggiungi dell’esercizio fisico vero e proprio, con i pesi magari, anche in casa

Oppure corri all’aperto o pratica altri sport che ti aiutano ad abbassare la pressione, regolare il battito, aumentare la resistenza e il fiato, perdere peso conservando i muscoli

Mettere in pratica tutto ciò che abbiamo appena descritto qui sopra può sembrare difficile e ne siamo consapevoli, ecco perché durante la nostra consulenza iniziale li approfondiamo uno ad uno per strutturare un programma ad personam che sia sostenibile a lungo termine.

Se vuoi provare il nostro metodo partendo proprio dalla parte più importante ( la consulenza iniziale), lascia i tuoi dati nel modulo sottostante e ti contatteremo secondo le modalità da te richieste.

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